Ciao mondo!!

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odi et amo

                                                        

 

 

       OdI      eT     aMo .
                     

 

 QuArE    iD   fAcIaM , fOrTaSsE rEqUiRiS.
  

         NeScIo, SeD fIeRi SeNtIo Et ExCrUcIoR.
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parole parole parole…..

 
 
 
avrei tante cose da dire…e quindi scrivere
e forse non saprei nemmeno da ke parte cominciare…
ma sai cosa dico caro blogguccio???
ke alcune me le tengo per me…
ed altre invece sono contenta di dirle a persone fidate
persone ke conosco da anni..
persone ke conosco da non molto
ma ke mi sorprendono ogni giorno xkè non solo mi comprendono
mi stanno vicino
mi leggono negli okki
……………………………………………………
 
 
SONO FELICE!!!!
XKè FORSE A QUESTO MONDO
UNA SPERANZA CE L’HO ANCORA
E FORSE ME L’HAI DATA TU PER L’ALTA CONSIDERAZIONE KE HAI DI ME
PER IL MODO IN CUI MI DESCRIVI
E ALLORA TI DICO
GRAZIEE!!
PERKè CON UNA KIAKKIERATINA DI 3 ORE O PIù
MI HAI SAPUTO DARE UNA NUOVA FORZA…
E ORA….TUTTO MI SCIVOLA……ti stimo tantissimo
(ed ora ti fiskieranno le orekkie ahha)
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TeRrY&AnGy

 
allora…sono giorni ke penso a questo intervento ma per motivi ke sai…(esaurimento nervoso da esame adesso spostato) non mi sentivo in vena..eh…una persona deve essere contenta quando fa certe cose no??bhè domani mattina troverai la sorpresina…
DIAMO IL VIA….
 
…….era il lontano settembre del 2000?(sei tu la memoria ahha io non ricordo nemmeno ke ho mangiato ieri ahh…aggiungi il giorno son sicura ke lo sai!!)…io ero seduta in un banco da sola avevo il pantalone viola,e una maglietta a fiorellini violetto …anke tu eri sola soletta con un pantalone azzurro e una maglietta a sfumature se non ricordo male e ti notai quasi subito …mi sentivo spaesata,il primo giorno delle scuole superiori ,non sai cosa ti aspetta …bhè dopo la prima ora…io arrivai anke in ritardo come mio solito   e tu mi chiedi….vuoi sederti accanto a me???e io pensai …menomale…io non lo avrei kiesto a nessuno(la mia spavalderia….hai presente…non ho bisogno di nessuno…e invece…)…e così da lì iniziò il nostro cammino…ti feci conoscere le mie amike(alle quali questo nome si addiceva ben poko)….e dalle avventure scolastike cominciammo anke ad uscire insieme….quante ne abbiamo combinate…le nostre ore e ore e ore di kiakkiere,telefonatine anonime,skerzi,diari,primi amori....i nostri futilissimi problemi ma ke allora sembravano macigni e la mia domanda sempre ricorrente….SEI FELICE??’….ke domanda esistenziale…hahah……i pomeriggi passati a "studiare"…ma ne facevamo ben poko tanto ke i nostri genitori ci separarono e per un pò niente studiooo….ricordo i pakki di pan di stelle ke volavano,le fieste e i kinder pinguì….e distese sul letto ci raccontavamo mille e più segreti…non avevamo nulla da nascondere all’altra…mamma miaaaaaa……e io ke ti rompevo con novi di qua e novi di là,contavo i giorni,scrivevo un libro,lo disegnavo,lo sognavo,ci parlavo come se fosse un angelo custode,e riempivo il diario di scritte e pensieri depressi e tu….iaaaaaaa pompeoooooo non strappa non stringe non stressa e non mordeeeeeee….il quaderno delle battuteeeeeee ke figataaa….le telefonatine 
per sentire la voce….i messaggi da altri numeri…e tu ke mi riportavi sempre alla realtà……e tu???????????????????’luiiiiiiiiiiiii …..mamma mia quante ne ho sentite su luiiiii….ogni giorno…mi ha guardata?ma secondo te…..ke pensi???madòò questa fatidica frase dopo ogni intervallo….le seratine su attaviano beach di fronte l’augustus con la nostra comitiva…ke kasini…i giretti a 3 a sang sul seminario col motorino di kissà ki ….i drinkettini al maxi o....ricordi il dolce e gabbana??’il bayles nostra rovinaa….e la sera ke corremmo in ospedale per colpa di una rosa??’la gita a roma 2 giorni??indimenticabile….2 giorni troppo intensi…ke gavettoniiiii,le passeggiate serali in spiaggia...tutti nella nostra stanzaaa….ke emozioni bellissime …è quella della quale ho un ricordo più bello…mi ricordo ogni minima cosa…ed è stato prima di questa gita ke noi kiudemmo definitivamente con una persona ke ci ha fatto molto male…bhè l’invidia era troppa….ci volevamo troppo bene per non suscitare risentimento in ki voleva tutti intorno a sè. e ke quindi faceva di tutto per separarci…ma noi eravamo più forti…..ricordo ancora il messaggio…."hai condotto bene il tuo gioco ,hai raggiunto anke i mille punti ma adesso le pedine hanno capito tutto….il gioco è finito…addioo.."huhu….ke c’è voluto per riprenderci da questa delusione ….noi ke credevamo nell’amicizia fino in fondo…ke diamo tutto….di aver ricevuto cattiveria gratuita proprio non ci andava giù..per un pò ci siamo allontanate come due coniugi ke perdono un figlio e per elaborare un lutto devono distaccarsi perkè non possono darsi conforto per lo stesso dolore…..ma poi terry&angy tornano all’attacco più affiatate di prima…trascorrono gli anni tra feste,festicciole,mangiatine a casa tua e spumone (ke buono)…arriva l’AMORE per me…e tu da mia brava veggente precedentemente mi avevi già detto…"ehhh secondo me tu e antonio finite insieme.."(LA MIA DOMANDA….TU COSA PENSI KE AVVERRà?..E TU DA FIDATA SIBILLLA DAVI IL RESPONSO)….e così si avvera…arriva la maturità…arghhh…e poi università…non siamo più tanto vicine….tu scopri l’AMORE in una persona ke mai avrei pensato..del resto io vivo così distaccata dalla realtà ke non mi accorgo mai di niente(bhè sto provvedendo a cambiarmi altriementi persone poko raccomandabili se ne approfittano ehehe)….e così le nostre telefonate diventano sporadike,con l’avvento di msn la chattatina le fa proprio scomparire e ci allontaniamo …poi nei momenti di sconforto ci abbandoniamo l’una all’altra e pensiamo di ricominciare ma i tentativi restano vani…poi ti vedevo cambiata, non più la mia stessa angela e forse ero cambiata anke io kissà..poi arrivano delle incomprensioni e una grande litigatonaaaa….mamma miaaaa…..ma poi …un’oretta e mezza di kiakkiere riaggiustano tutto…perkè quando ci si vuol bene si passa su certe cose…su parole dette ma non pensate….poi un riavvicinamento piccolo…e di nuovo lontane..una vita fatta di alti e bassi…e adesso…son bastate poke sere,telefonate,chattatine e messaggini per far riesplodere tuttooooo….e sembra proprio di aver ritrovato la mia ANGELA….se questo è un sogno non svegliatemiiiii!!!
AMICA MIA IO SENTO DAVVERO IL BISOGNO DI TE IN QUESTA VITA PERKè SE NON FOSSE STATO COSì LE NOSTRE STRADE NON SI SAREBBERO INTERSECATE COSì TANTO SPESSO….TU SEI L’UNICA ALLA QUALE DICO CERTE COSE…SEI L’UNICA CON LA QUALE SENTO QUALCOSA IN PIù…E NON TI HO MAI SOSTITUITO…PER ME SEI STATA SEMPRE L’UNICA…NON HO MAI KIAMATO MIGLIORE AMICA NESSUNO DOPO DI TE…ABBIAMO VISSUTO TROPPE COSE ,ABBIAMO VISTO TROPPE COSE INSIEME…NESSUNA MI HA MAI DATO NESSUN MOTIVO PER CONSIDERARLA COME TE….mi dirai…sei stata sfortunata forse allora?’NO…SEMPLICEMENTE TU SEI QUELLO KE SEI…LA MIA MIGLIORE AMICA…E IL RICORDO DI QUELLO KE SIAMO STATE è STATO SEMPRE TROPPO GRANDE PER ESSERE SOPPIANTATO…SI NELLA VITA CI SONO CONTINUE EVOLUZIONI….MILLE NUOVE SITUAZIONI MA IL PRIMO AMORE NON SI SCORDA MAI….COSì è PER ME….TI AMOOOO TESORYYYYYY…..e adesso baci abbracci e pan di stelle con nutella….aspetto una tua risp….kisskiss amica mia
 
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FESTA DELLA DONNA—->il vero significato

 

 8 MARZO, FESTA DELLA DONNA ?

Le origini della festa dell’8 Marzo risalgono al lontano 1908, quando, pochi giorni prima di questa data, a New York, le operaie dell’industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l’8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all’interno morirono arse dalle fiamme. Successivamente questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, da Rosa Luxemburg, proprio in ricordo della tragedia.

Questo triste accadimento, ha dato il via negli anni immediatamente successivi ad una serie di celebrazioni che i primi tempi erano circoscritte agli Stati Uniti e avevano come unico scopo il ricordo della orribile fine fatta dalle operaie morte nel rogo della fabbrica.

Successivamente, con il diffondersi e il moltiplicarsi delle iniziative, che vedevano come protagonistele rivendicazioni femminili in merito al lavoro e alla condizione sociale, la data dell’8 marzo assunse un’importanza mondiale, diventando, grazie alle associazioni femministe, il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli, ma anche il punto di partenza per il proprio riscatto.

Ai giorni nostri la festa della donna è molto attesa , le associazioni di donne organizzano manifestazioni e convegni sull’argomento, cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi che pesano ancora oggi sulla condizione della donna, ma è attesa anche dai fiorai che in quel giorno vendono una grande quantità di mazzettini di mimose, divenute il simbolo di questa giornata, a prezzi esorbitanti, e dai ristoratori che vedranno i loro locali affollati, magari non sanno cosa è accaduto l’8 marzo del 1908, ma sanno benissimo che il loro volume di affari trarrà innegabile vantaggio dai festeggiamenti della ricorrenza. Nel corso degli anni, quindi, sebbene non si manchi di festeggiare queste data, è andato in massima parte perduto il vero significato della festa della donna, perché la grande maggioranza delle donne approfitta di questa giornata per uscire da sola con le amiche per concedersi una serata diversa, magari all’insegna della "trasgressione", che può assumere la forma di uno spettacolo di spogliarello maschile, come possiamo leggere sui giornali, che danno grande rilevanza alla cosa, riproponendo per una volta i ruoli invertiti.

Per celebrare la festa della donna, bisogna comportarsi come gli uomini?

p.s……….oggi è il comply della mia giògiò…………AMORE AUGURISSIMI DI BUON COMPLEANNOOO!!!

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…..inauguro il restauro del mio blog…. :):)

 

 

 

ahhhhhh……..ho restaurato il mio blogguccio…ke bello…era tanto ke lo desideravo perkè mi aveva scocciato però tutti sanno ormai ke ho avuto problemi con il pc…e quindi adesso ho dato libero sfogo ai commenti,alle modifiche ,ad aggiungere foto eccetera….bhè non posso permettermi di fare un intervento degno di questo nome perkè purtroppo devo strastudiare,l’esame si è avvicinato di una settimana grazie alla mia "amata"prof(GRAZIE!!aiutoooooo)…e quindi …immaginate il mio stato d’animo..bhè niente paura…ce la metterò tutta …SENZA ALCUN TIPO DI DISTRAZIONE…amore perdonami se non baderò molto a te…ma sai quanto ti amo non c’è bisogno di dimostrartelo tutti i giorni….BACI ABBRACCI E PAN DI STELLE CON NUTELLA A TUTTI QUELLI KE MI VOGLIONO BENE

 

 

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il pioppo

PIOPPO 
4-8 febbraio; 1-14 maggio; 5-13 agosto; 3-11 novembre

COM’È
Attraente, bello agli inizi, il Pioppo in molti casi invecchia male. Cede, si lascia andare, si scoraggia. Il tempo gioca un ruolo importante nella sua vita: può capitare, per esempio, che paghi la sua precocità – perché è precoce – con un invecchiamento prematuro. Il tempo gli pesa addosso: solo influssi positivi possono farlo uscire da questo ingranaggio; deve quindi stare attento a chi frequenta, circondandosi di persone piene di entusiasmo.

È importante che scelga attentamente il posto in cui vivere: non tutti i luoghi sono favorevoli al suo sviluppo; il Pioppo può intristirsi in una casa-formicaio, o, al contrario, isolata. Ha bisogno di compagnia, pur detestando la promiscuità. Dietro atteggiamenti spesso disinvolti – che sono la sua scorza protettiva – il Pioppo nasconde la sua grande sensibilità, che – attenzione – potrebbe sconfinare nel pessimismo.

Soffre per le più piccole cose e tutto può ferirlo. Soffre in silenzio, compiacendosi dei suoi problemi; e se tiene per sé le sue lamentele, è per godersele meglio. Pensa che la vita sia una truffa. Si domanda: che ci sto a fare in questo mondo?! Comunque ci sta. Il Pioppo è molto coraggioso e affronta ogni ostacolo a viso aperto. Coraggioso e orgoglioso: non sembra quasi mai agitato, lo si direbbe sempre tranquillo, disteso. In realtà è spesso torturato, inquieto, angosciato.

Poco materialista, spesso bohémien, è tuttavia abilissimo nel guadagnare denaro, ma non è avido: far soldi per lui rappresenta solo una sfida. Molto organizzato, pensa al suo avvenire. Il suo spirito di indipendenza gli farà sopportare solo le costrizioni che sarà stato lui a crearsi: del resto tende a crearsene molte.

La sua intelligenza è sottile: quella non invecchia. Talvolta, la sua lucidità e il suo senso critico soffocano le sua aspirazioni. Vorrebbe il successo, ma in genere non si dà abbastanza da fare per ottenerlo.

COME AMA

Se non ha un partner intelligente e sensibile, difficilmente trova la felicità: infatti, indipendente e riservato, com’è spesso nasconde i suoi problemi sotto una maschera di allegria.

Anche se non stima il partner non divorzia – se ciò dipende da lui – perché tanto non si aspetta di trovare niente di meglio. In cambio, quando ne ha, trova nei figli molta soddisfazione. Più sensuale che sessuale, preferirà carezze dolcissime ad amplessi appassionati.

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SCUSA MA TI KIAMO AMOREEEEEEEE.(AHAH)…..TI AMOOO

CARO AMORE MIO IERI MI HAI CHIESTO DI FARE DELLE SCUSE UFFICIALI
RIGUARDO AL FATTO KE HO SMINUITO IL TUO PENSIERO QUALKE MESE FA
BHè AMORE MIO ORA CERCO DI FARTELE NEL MIGLIORE DEI MODI:
PROMETTO AMORE DI NON OFFENDERTI MAI PIù
DI FUGGIRE LE OCCASIONI PROSSIME DI PECCATO(AHAH)
PERKè HO PECCATO DANDOTI DEL TORTO
HO PECCATO A NON FREGARMENE DEL TUO GIUDIZIO
HO PECCATO A NON CREDERTI
HO PECCATO A SCHIERARMI CONTRO DI TE
HO PECCATO AD ESSERE COSì FIDUCIOSA NEL PROSSIMO
HO PECCATO AD AVER ANTEPOSTO GLI ALTRI A TE
HO PECCATO NELL’AVER QUASI MESSO A RISCHIO IL NOSTRO
RAPPORTO PER QUALCOSA PER LA QUALE NON VALEVA LA PENA
HO PECCATO A NON SEGUIRE LE TUE PREVEGGENZE
AMORE MIO NON LO FARò PIù
SCUSA
(ORMAI TU E ANGELA SIETE I MIEI VEGGENTI PERSONALI)
CHE TEMPO FARà DOMANI??AHAH
 PS.AVEVO DOMENTICATO DI AGGIUNGERE E SO KE CI TIENI TANTO..
AVEVI RAGIONE TU!!!
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ricordi…

CAVOLO da quanto tempo non metto piede su questo blog…è una vita …ma il mio pc fisso ormai faceva troppi capricci e adesso lo abbiamo spedito dal doctor,quindi spazio al mio portatile ke finalmente mi permette di mettere qualke fotuccia e scrivere qualcosa.Poco tempo fa ho ritrovato un mio quaderno di quando ero più piccina di quando avevo dei sogni un pò difficili da realizzare,cose sempre non alla portata di tutti ,tutti quelli ke mi conoscono sanno ke non mi piace passare inosservata..ahha….anzi….cmq avevo il sogno di scrivere un libro…alla mia tenera età..eheh..una sorta di biografia…a soli 15 anni…mi viene da ridere se ci penso.Bhè leggendo mi è piaciuto tanto un passo…
 
Quel giorno c’era un temporale estivo,uno di quelli che ti fa ricordare che il sole non è eterno,che prima o poi arriverà l’inverno;la pioggia era incessante,il vento sbatteva contro le vetrate,faceva cigolare le porte ,gli enormi goccioloni si infiltravano dappertutto e insieme provocavano una sinfonia assordante.Tresi guardava dal vetro della finestra che si affacciava sulla piazza .Le macchine sfrecciavano  sulla strada bagnata e i pochi passanti ,costretti a stare continuamente attenti per non essere bagnati ,nonostante i loro sforzi e il loro mega ombrello ,erano completamente fradici.Tresi,i cui occhi non riusciano a sopportare la luce accecante provocata da quei nuvoloni biancastri,si voltò verso il suo letto e non potè fare a meno di notare l’enorme disordine che regnava nella sua stanza.Se mamma l’avesse visto sarebbe saltata su tutte le furie,pensò.E così spinta un pò dal fatto che non avrebbe retto a un altro rimprovero della madre  ma anche soprattutto perkè non aveva niente di meglio da fare ,cominciò a mettere a posto.Non capiva perkè la madre doveva imporle come tenere la sua stanza che in fondo doveva rispekkiare la sua personalità,il suo umore e soprattutto lo stato del suo cuore ke da molto tempo era un girovagare di incomprensioni,paure.incertezze.
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you are my life….now

                                    e così il leone si innamorò dell’agnello
                                                                              che agnello stupido….
                                                               che leone pazzo e masochista……
 

                    questa canzone è per te….

<<secondo te cederei così facilmente?>>, chiese sarcastico, ma con un filo di amarezza.
<<sognare non costa niente>>.
Sgranò gli occhi. <<questo sarebbe il tuo sogno? Diventare un mostro?>>.
<<non proprio>>, risposi rabbuiandomi alla parola che aveva scelto. Mostro, figuriamoci. <<più che altro, sogno di restare per sempre con te>>.

<<prima di te bella , la mia vita era una notte senza luna.Molto buia, ma con qualche stella:punti di luce e razionalita…Poi hai attraversato il cielo come una meteora.All’ improvviso tutto ha preso fuoco:c’ era luce, c’ era bellezza.Quando sei sparita la meteora è scomparsa dietro l’ orizzonte e il buio è tornato.Non era cambiato nulla, ma i miei occhi erano rimasti accecati.Non vedevo più le stelle.Niente aveva piu senso>>

   quando puoi vivere per sempre…

                          per cosa vivi davvero????

    <<pensi che sia ubriaca?>>.
<<sei intossicata dalla mia presenza>>. Riecco quel ghigno malizioso      
 "Ma cosa devo fare con te?!" eslamò esasperato. "La prima volta ke ti bacio, mi assali! La seconda, mi svieni tra le braccia!"

 

 Di tre cose ero del tutto certa. Primo, Edward era un vampiro. Secondo, una parte di lui -chissà quale e quanto importante- aveva sete del mio sangue. Terzo, ero totalmente, incondizionatamente innamorata di lui.

Cos’hai sentito?», mi uscì con un tono lamentoso.
I suoi occhi dorati mi sfiorarono con uno sguardo dolce. «Hai detto che mi amavi».
«Lo sapevi già», dissi, chinando la testa.«Però è stato bello sentirlo».

Una statua perfetta,

                                                          sbozzata in una pietra sconosciuta, liscia come
                                                                    il marmo, lucente come il cristallo
.
                                   <bella, arriverei ad odiare me stesso, se dovessi farti del male. […] il pensiero di te immobile, bianca, fredda… di non vederti più avvampare di rossore, di non poter più cogliere la scintilla nel tuo sguardo quando capisci che ti sto prendendo in giro… non sarei in grado di sopportarlo>> Mi fissò con i suoi occhi meravigliosi e angosciati. <<ora tu sei la cosa più importante per me. Le cosa più importante di tutta la mia vita>>

Sapeva dove volevo arrivare. <<hai pronunciato il mio nome>>, ammise.
Sospirai, rassegnata: <<tante volte?>>
<<quante sarebbero precisamente "tante"?>>
<<oh, no!>>, chinai la testa.
[…]<<non prendertela con te stessa>>, mi sussurrò all’orecchio. <<se fossi capace di sognare, sognerei te. E non me ne vergogno>>

 

you are my life…now

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